挑戰者弗利:全意大利決賽的帕薩羅和穆塞蒂
在 CT Villa Carpena,年輕的藍色網球運動員獲勝並令人信服,證實了 20 歲的藍色的浪潮總是更高
發表
這
05/06/2022經過
馬西莫蓋巴Lorenzo Musetti 和 Matteo Gigante進入 CT 中心的 Villa Carpena,那裡擠滿了公眾昨天對陣阿根廷的埃切維里已經引起了很大的印象。事實上,羅馬網球運動員全速開始並指揮行動,迫使穆塞蒂進行一場純粹的遏制比賽。在 3-3 Musetti 的雙誤中,Gigante 非常擅長用一個漂亮的反手在底線轉換一個破發點。在下一場比賽中,洛倫佐有機會回歸,但在沒有利用這個機會之後他離開了比賽。轉折點在第二盤開始時,穆塞蒂不得不面對一個本可以寫出不同東西的破發點。險勝讓洛倫佐放心,接下來的比賽中,洛倫佐開始反擊,並在第四個有用的機會上搶走了羅馬人的發球。至此,比賽的歷史就寫好了,
最後我們和教練塔塔里尼談了談:“這個比分有點像騙子,因為馬泰奧打得非常出色,而且比洛倫佐打的比賽多得多。在第一盤他當之無愧地贏了,然後在第二局的第三局有一個小的空白傳球。洛倫佐很擅長理解,在那一刻,只要用頭呆在那裡就足以將比賽帶回家。第三盤,經過一番打鬥,馬泰奧身體倒地。比方說,洛倫佐這段時間打得不是很好,但打得不好贏仍然是一個好兆頭。然後我們詢問洛倫佐的答案是否更接近底線這一事實是否是戰術選擇的結果。'實際上沒有,原因很簡單,在弗利的球場末端沒有大的空間,但在地面上,我們更喜歡從後面開始,全力擊球,然後再接近。至於與帕薩羅的決賽,這絕對是首演,因為洛倫佐從未參加過比賽,甚至在訓練中也沒有。Francesco 的狀態很好,今天他與 Munar 贏得了一場精彩的比賽。簡而言之,我們將看到'.
The score is a bit of a liar because Matteo played an excellent game and played a lot more game than Lorenzo. In the first set he deservedly won and then had a small pass in the third game of the second. Lorenzo was good at understanding that at that moment it was enough to stay there with his head to bring the match home. In the third set, after a bit of a fight, Matteo physically dropped. Let's say that Lorenzo is not playing so well in this period, but winning by playing badly is still a good sign. ' We then asked if the fact that Lorenzo on the answer was closer to the bottom line was the result of a tactical choice. 'Actually no, the reason is trivially that here in Forlì the field does not have large spaces at the end of the field, but on the ground we prefer to start from behind to impact with the full shot and then approach it later. As for the final with Passaro, it is an absolute premiere because Lorenzo has never played in it, not even in training. Francesco is in great shape and today he won a good match with Munar. In short, we will see '.
原文:
Challenger Forlì: Passaro e Musetti per una finale tutta italiana
Al CT Villa Carpena i giovani tennisti azzurri vincono e convincono, confermando che l’onda dei 20enni azzurri è sempre più alta
Gli italiani continuano a brillare nel Challenger 125 di Forlì e monopolizzano la finale. Se sul nome di Lorenzo Musetti convergevano tutti i pronostici, Francesco Passaro rappresenta invece una sorpresa assoluta. Partito dalle qualificazioni ha preso un ritmo sempre più autorevole e in sei partite non ha lasciato per strada un solo set. Nella semifinale con Jaume Munar (n.87 ATP e seconda testa di serie) è stato semplicemente fantastico. Non si è lasciato irretire dalla ragnatela dello spagnolo e ne ha incrinato le certezze con una palla che viaggiava veloce e pesante. Poi, alla bisogna, è stato bravo a cambiare ritmo con intelligenti palle corte. Vinto in scioltezza il primo set, tutti si aspettano la reazione del maiorchino che infatti arriva puntuale. Ma è sempre il perugino a tenere in mano il pallino del gioco con lo spagnolo che cerca di fare muro. Ma Passaro va servire per il match sul 5-4, arrivando a due palle dalla vittoria. Purtroppo, stravolto di fatica, perde il servizio ma Munar non è meno stanco di lui, complice il caldo africano che grava sul centrale romagnolo, e cede a sua volta il servizio. Sul 6-5 Passaro si procura il primo match point con una bellissima smorzata ma non lo sfrutta mettendo lungo un rovescio interlocutorio. Il secondo è frutto di un autentico giallo: la palla dell’azzurro forse passa in un buco della rete, secondo l’arbitro invece ha preso il nastro. Lo spagnolo ovviamente non è d’accordo, si dispera, chiama il supervisor, invoca le leggi della fisica e alla fine, innervosito, sparacchia fuori la palla successiva, consegnando la vittoria a un Passaro che non sta nella pelle dalla gioia. Contattato al telefono ci ha detto: ‘Ovviamente sono molto soddisfatto della prestazione e del risultato, anche perché sentivo un po’ di tensione. Però avevamo studiato bene la partita e quindi sapevo bene quel che dovevo fare. Per la finale con Musetti che dire? Sarà una partita difficile, come sempre, ma so che posso giocarmela e quindi farò di tutto per portarla a casa’. Comunque vada la finale per Francesco sarà nuovo best ranking, come minimo alla posizione n.284 ATP, con un miglioramento di almeno 50 posti.
A seguire sul centrale del CT Villa Carpena gremito di pubblico sono entrati Lorenzo Musetti e Matteo Gigante che ieri contro l’argentino Etcheverry aveva destato grande impressione. Infatti il tennista romano parte a tutta velocità e prende il comando delle operazioni, costringendo Musetti a un puro gioco di contenimento. Sul 3-3 Musetti con un doppio fallo propizia una palla break che Gigante è bravissimo a trasformare con un bel rovescio lungolinea. Nel game successivo Lorenzo ha l’occasione di rientrare ma dopo non aver sfruttato l’occasione abbandona il set. Il turning point è all’inizio del secondo parziale quando Musetti deve fronteggiare una palla break che avrebbe potuto scrivere una cosa diversa. Rinfrancato dallo scampato pericolo, Lorenzo nel gioco successivo passa al contrattacco e strappa il servizio al romano alla quarta occasione utile. A questo punto la storia del match è scritta, Matteo comincia a calare prima di testa e poi fisicamente mentre il carrarino prende con decisione il comando delle operazioni fino a chiudere l’incontro in poco più di due ore.
Alla fine abbiamo parlato con coach Tartarini: ‘Il punteggio è un po’ bugiardo perché Matteo ha giocato un’ottima partita e ha fatto molto più gioco di Lorenzo. Nel primo set ha vinto meritatamente e poi ha avuto un piccolo passaggio a vuoto nel terzo game del secondo. Lorenzo è stato bravo a capire che in quel momento bastava stare lì con la testa per portare a casa il match. Nel terzo set, dopo un po’ di lotta Matteo è calato fisicamente. Diciamo che Lorenzo in questo periodo non sta giocando tanto bene, ma vincere giocando male è comunque un bel segnale’. Abbiamo allora chiesto se il fatto che Lorenzo sulla risposta stesse più vicino alla riga di fondo fosse frutto di una scelta tattica. ‘In realtà no, il motivo banalmente è che qui a Forlì il campo non ha grandi spazi a fondocampo, ma sulla terra preferiamo partire da dietro per impattare col colpo pieno e poi avvicinarci successivamente. Quanto alla finale con Passaro è una premiere assoluta perché Lorenzo non ci ha mai giocato, nemmeno in allenamento. Francesco è in gran forma e oggi ha vinto un bel match con Munar. Insomma vedremo’.
 
沒有留言:
張貼留言