2022年11月29日 星期二

塔爾塔里尼:“我會告訴你戴維斯盃上的意大利,一個大家庭”

https://www.repubblica.it/sport/tennis/2022/11/28/news/coppa_davis_bilancio_italia_tartarini_intervista_coach_musetti-376476645/

穆塞蒂的教練結束了這個賽季:“加拿大的勝利增加了遺憾。但讓我們給時間一些時間”

馬拉加——星期天早上和朋友一起在馬拉加市中心的街道上散步,結束並品嚐戴維斯盃的冒險,然後在下午返回意大利。Lorenzo Musetti的教練Simone Tartarini談到了上週並為 2022 年設定了目標。

這是緊張的一年。

“哦耶。還是積極的。對最後一次任命感到遺憾”。

加拿大贏了……

“是的,這證實了遺憾”。

再加一點就足夠了,甚至可能是運氣。

“是的,即使是 Bolelli 的身體問題最終也讓事情變得複雜。事情就是這樣進行的。”

但是這個戴維斯的世界怎麼樣,它和 Atp 的世界有那麼大的不同嗎?


然後,與其他國家相比,意大利有自己的故事。

“是的,我們是最大的群體。其他國家的工作人員很少。相反,我們是一個大家庭。這沒關係,因為孩子們感覺更放鬆,我們生活和呼吸這種氣氛。”

但是教練 Volandri 命令。

“自然。只有一個人負責,教練們採取所謂的退一步。在這裡,要說的是,貝雷蒂尼的案例也說明了這一點——讓他上場的決定——這是隊長完全自由的選擇”。

教練如何體驗這種情況?


從專業角度來說,這仍然是一次重要的經歷。

“絕對沒錯”。

現在我們來找您的客戶:Lorenzo Musetti。

“嗯,他會想要不同的結果”。

缺少什麼?

“我不會這樣說,讓我解釋一下:在與弗里茨的第一場比賽中,他打出了第一盤。失去他讓他在適當的思想和接受意義上感到擔憂。而這在第二場對陣 Auger-Aliassime 的比賽中也得到了回報,他在那裡更加緊張。彷彿他感受到了責任的重量”。

後果呢?

“他對沒有按照他想要的方式進行的服務變得固執,總的來說,他的競爭力下降了。即使他隨後以兩分之差輸掉比賽,但這也不是重點。”


他沒有給出能夠推翻預言的想法。

“是的。但是,讓我們記住,前十名中有兩個,那些先生們”。

毫無疑問。現在我們想知道這些失敗是否會留下傷疤。

“不,我說不。不是他輸給了世界三百強,也是逆天了。洛倫佐知道他走的是什麼路。”

事實仍然是有工作需要完成。

“這是肯定的。但我會說“做得更好”。從某種意義上說,我不喜歡在曲目中添加東西,我的目標是讓洛倫佐做他知道如何做好的事情,從服務開始。”


所以總而言之,道德是什麼?

“這個戴維斯 2022 一方面是一種恥辱,因為我們開始享受這個節目,另一方面它告訴我們,我們必須對這些傢伙充滿信心和耐心:讓我們給它時間”。


Tartarini: "Vi racconto l'Italia di Coppa Davis, una famiglia allargata"


Il coach di Musetti chiude la stagione: "La vittoria del Canada aumenta i rimpianti. Ma diamo tempo al tempo"

MALAGA – Una passeggiata mattutina domenicale nelle vie del centro di Malaga con gli amici, per chiudere e decantare l’avventura in Coppa Davis, e poi il ritorno in Italia nel pomeriggio. Simone Tartarini, coach di Lorenzo Musetti, racconta l'ultima settimana e mette un punto al 2022.

È stato un anno intenso.

“Eh, sì. Comunque positivo. E peccato per quest’ultimo appuntamento”.

Ha vinto il Canada…

“Già, e questo conferma i rimpianti”.

Sarebbe bastato un pizzico in più, anche di fortuna magari.

“Già, anche il problema fisico di Bolelli ha finito per complicare le cose. È andata così”.

Ma com'è questo mondo Davis, è tanto diverso da quello Atp?

“Eh sì, tante persone. Situazioni. Esigenze. Tutte diverse. È oggettivamente complicato”.


Poi l’Italia, rispetto ad altre nazioni, fa storia a sé.

“Sì, noi siamo il gruppo più numeroso. Le altre nazioni hanno uno staff strimizito. Invece noi siamo una famiglia allargata. E va bene, perché i ragazzi si sentono più tranquilli, e noi viviamo e respiriamo l’atmosfera”.

Però comanda il ct, Volandri.

“Naturalmente. C’è un solo uomo al comando, e i coach fanno il cosiddetto passo indietro. Ecco, per dire, lo dice anche il caso Berrettini – nella decisione di farlo giocare – è una scelta totalmente libera del capitano”.

E un coach come vive la situazione?

“Come ho detto, stando un po’ più dietro. Siamo in campo, ma le decisioni sono di Filippo. Lui è la persona deputata. Poi, certo, se e quando serve una parolina la possiamo sempre dire”.


Resta un’esperienza importante, professionalmente parlando.

“Assolutamente sì”.

E ora veniamo al suo assistito: Lorenzo Musetti.

“Eh, avrebbe voluto un risultato diverso”.

Cosa è mancato?

“Non la metterei così, mi spiego: nel primo match con Fritz ha giocato alla pari il primo set. Averlo perso, lo ha impensierito nel senso proprio di pensieri, di accettazione. E questo lo ha pagato anche nel secondo match contro Auger-Aliassime, dove era più nervoso. Come se sentisse il peso della responsabilità”.

E le conseguenze?

“Si è incaponito sul servizio che non andava come voleva e, in generale, è stato meno competitivo. Anche se poi ha perso per due break, ma il punto non è quello”.


Non ha dato l’idea di poter sovvertire il pronostico.

“Sì. Ricordiamo però che sono due Top Ten, quei signori”.

Non c’è dubbio. Ora ci chiediamo se queste sconfitte lasceranno cicatrici.

“No, io dico di no. Non è che ha perso contro il 300 del mondo, era anche contro pronostico. Lorenzo sa che percorso sta facendo”.

Resta il fatto che c’è del lavoro da completare.

“Questo è sicuro. Ma io direi ‘fare meglio’. Nel senso che non sono del partito dell’aggiungere cose al repertorio, io punto a far fare bene le cose Lorenzo che sa fare, a partire dal servizio”.


Quindi, in conclusione, la morale qual è?

“Questa Davis 2022 da un lato è stato un peccato perché stavamo cominciando a gustarci lo show, e dall’altro ci dice che dobbiamo solo essere fiduciosi e pazienti verso questi ragazzi: diamo tempo al tempo”.



“哦,是的,很多人。情況。需要。都不同。這在客觀上是複雜的。”

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