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2022年3月29日 星期二
採訪洛倫佐·穆塞蒂:“我的大目標是進入世界排名前十,然後我想贏得大滿貫賽事”
跟前一篇差不多,來自同個直播專訪
給洛倫佐·穆塞蒂的話。接受 Sportface 的 Twitch 頻道獨家專訪,在 Spazio 網球直播節目中,這位來自卡拉拉的 20 歲球員重返斯洛伐克獲得的戴維斯盃的輝煌勝利,著眼於生活的美好時光,同時也寄望於對未來的希望:“打球戴維斯是難以形容的。與 Gombos 的比賽是我一生中最激烈的比賽之一,就好像整個國家都在和我一起玩”。
Foro Italico 的情感- 藍色使他的網球更加具體:“有時我有做出錯誤選擇的印象。很明顯,每個人都喜歡把兔子從帽子里拉出來,但這不是贏得比賽的方式:我必須變得更紮實,打得更輕鬆”。隨著大流行後逐漸恢復正常,Foro Italico 準備好歡迎 100% 的公眾回到看台,76 號 ATP 想要重溫這種情緒:“我相信國際 BNL d'Italia世界上最美麗的 1000 位大師賽。上一次與公眾見面很特別,Pietrangeli 上沒有一個空座位。很抱歉我去年沒能跌到谷底,我迫不及待地想看到人們為我們的主場球員歡呼”。Musetti 還強調日常工作的重要性,無論天賦如何,都是必要的:“如果我小時候被問到我想成為什麼樣的人,我會回答‘職業網球運動員’。不幸的是,天賦是不夠的,即使是費德勒也無法在沒有訓練的情況下成為他現在的樣子。您還需要善於管理壓力,在某些情況下會變得難以承受;我很欣賞像 Lucia Bronzetti、Matteo Berrettini 和 Paolo Lorenzi 這樣的網球運動員,他們正在做並且已經完成了不同但非凡的課程”。
夢想、目標和曼奇尼- 儘管年紀輕輕,但這位2002年出生的網球運動員對未來有著清晰的想法:“我的大目標是進入世界排名前10,然後我想贏得大滿貫賽事。我希望如此,我知道一旦德約科維奇和納達爾退役,沒有人能保證一次又一次地贏得偉大的獎杯,我將能夠發表我的意見。那麼,對於很多人來說,我從小到大的夢想就是成為世界第一”。戴維斯盃決賽將是一場鬥毆,但穆塞蒂並沒有退縮並發出指責:“每年贏得戴維斯都是一件好事。同樣在這個賽季,我們可以發表意見。如果他們能參加,俄羅斯將成為熱門,而西班牙擁有納達爾和阿爾卡拉斯也將是一支非常強大的球隊。我們是一個團結的團體,我們還沒有利用貝雷蒂尼,我們最強的球員。我們一起相信它”。對國家足球隊的評論:“在邁阿密失利後,我通過電話閱讀了對陣馬其頓的結果。我簡直不敢相信,那是可怕的一天。曼奇尼?在我看來,這不是他的錯,他是我喜歡的教練”。
Parola a Lorenzo Musetti. Intervistato in esclusiva sul canale Twitch di Sportface, nel programma Spazio Tennis Live, il ventenne di Carrara è tornato sulla splendida vittoria di Coppa Davis ottenuta in Slovacchia, soffermandosi sui bei momenti vissuti ma anche sulle speranze per il futuro: “Giocare la Davis è qualcosa di indescrivibile. Il match con Gombos è stato uno dei più intensi della mia vita, era come se tutto il Paese stesse giocando con me”.
L’emozione del Foro Italico – L’azzurro lavora per rendere più concreto il suo tennis: “A volte ho l’impressione di sbagliare scelte. È ovvio che tirare fuori il coniglio dal cilindro piaccia a tutti, ma non è così che si vincono le partite: devo diventare più solido e giocare più semplice”. Con il graduale rientro alla normalità dopo la pandemia, il Foro Italico è pronto a riaccogliere il 100% del pubblico sugli spalti, emozione che il numero 76 ATP vuole rivivere: “Credo che gli Internazionali BNL d’Italia siano il Masters 1000 più bello del mondo. L’ultima volta con il pubblico fu speciale, sul Pietrangeli non c’era un singolo posto vuoto. Mi dispiace non essere riuscito ad arrivare in fondo lo scorso anno, non vedo l’ora di rivedere la gente fare il tifo per noi giocatori di casa”. Musetti pone anche l’accento sull’importanza del lavoro quotidiano, necessario indipendentemente dal talento: “Se da piccolo mi avessero chiesto cosa mi sarebbe piaciuto diventare, avrei risposto ‘un tennista professionista’. Il talento purtroppo non basta, nemmeno Federer sarebbe riuscito a diventare ciò che è senza l’allenamento. Bisogna anche essere bravi a gestire la pressione, che in alcuni casi diventa insostenibile; ammiro tennisti come Lucia Bronzetti, Matteo Berrettini e Paolo Lorenzi, che stanno facendo e hanno fatto percorsi diversi ma eccezionali”.
Sogni, obiettivi e Mancini – Nonostante la giovane età, il tennista classe 2002 ha le idee chiare sul futuro: “Il mio grande obiettivo è entrare nella top 10 della classifica mondiale, poi mi piacerebbe vincere un torneo dello Slam. Ci spero, so che una volta che Djokovic e Nadal si saranno ritirati nessuno avrà la garanzia di conquistare a ripetizione i grandi trofei, ed io potrò dire la mia. Poi, come per molti, il mio grande sogno sin da bambino è diventare numero 1 del mondo”. La fase finale di Coppa Davis sarà una bagarre, ma Musetti non si tira indietro e suona la carica: “Per vincere la Davis ogni anno può essere quello buono. Anche in questa stagione possiamo dire la nostra. Se potrà partecipare, la Russia partirà favorita, e anche la Spagna con Nadal e Alcaraz sarebbe una squadra fortissima. Noi siamo un gruppo unito e non abbiamo ancora sfruttato Berrettini, il nostro giocatore più forte. Tutti insieme ci crediamo”. Chiosa sulla Nazionale di calcio: “Dopo la mia sconfitta a Miami ho letto sul telefono il risultato con la Macedonia. Non ci potevo credere, è stata una giornata terribile. Mancini? Secondo me non è colpa sua, è un allenatore che mi piace”.
穆塞蒂:進前十是我的大目標
網球,穆塞蒂:進前十是我的大目標
羅馬——“我的大目標是進入世界排名前十,然後我想贏得大滿貫賽事。我希望如此,我知道一旦德約科維奇和納達爾退役,沒有人能保證一次又一次地贏得偉大的獎杯,我將能夠發表我的意見。那麼,對於很多人來說,我從小到大的夢想就是成為世界第一”。這些是 Lorenzo Musetti 在 Spazio 網球直播節目中接受 Sportface 的 Twitch 頻道獨家採訪時所說的話。
戴維斯盃決賽將是一場鬥毆,但穆塞蒂並沒有退縮並發出指責:“每年贏得戴維斯都是一件好事。同樣在這個賽季,我們可以發表意見。如果他們能參加,俄羅斯將成為熱門,而西班牙擁有納達爾和阿爾卡拉斯也將是一支非常強大的球隊。我們是一個團結的團體,我們還沒有利用我們最強的球員貝雷蒂尼。我們一起相信它”。
這位來自卡拉拉的 20 歲球員也重回在斯洛伐克獲得的輝煌戴維斯盃勝利:“打戴維斯是一件難以形容的事情。與 Gombos 的比賽是我一生中最激烈的比賽之一,就好像整個國家都在和我一起玩,”他說。
藍色使他的網球更加具體:“有時我的印像是做出了錯誤的選擇——穆塞蒂承認——。很明顯,每個人都喜歡把兔子從帽子里拉出來,但這不是贏得比賽的方式:我必須變得更紮實,打得更輕鬆”。隨著大流行後逐漸恢復正常,Foro Italico 準備好歡迎 100% 的公眾回到看台:“我相信 - 他強調 - 國際 Bnl d'Italia 是世界上最美麗的 Masters 1000 . 上一次與公眾見面很特別,Pietrangeli 上沒有一個空座位。很抱歉我去年沒能跌到谷底,我迫不及待地想看到人們為我們的主場球員歡呼”。
對國家足球隊的評論:“在邁阿密失利後,我通過電話閱讀了對陣馬其頓的結果。我簡直不敢相信,那是可怕的一天。左撇子?在我看來,這不是他的錯,他是我喜歡的教練”。
原文:
Tennis, Musetti: entrare nella top ten è il mio grande obiettivo
“Il mio grande obiettivo è entrare nella top 10 della classifica mondiale, poi mi piacerebbe vincere un torneo dello Slam"
ROMA – “Il mio grande obiettivo è entrare nella top 10 della classifica mondiale, poi mi piacerebbe vincere un torneo dello Slam. Ci spero, so che una volta che Djokovic e Nadal si saranno ritirati nessuno avrà la garanzia di conquistare a ripetizione i grandi trofei, e io potrò dire la mia. Poi, come per molti, il mio grande sogno sin da bambino è diventare numero 1 del mondo”. Sono le parole di Lorenzo Musetti, intervistato in esclusiva sul canale Twitch di Sportface, nel programma Spazio Tennis Live.
La fase finale di Coppa Davis sarà una bagarre, ma Musetti non si tira indietro e suona la carica: “Per vincere la Davis ogni anno può essere quello buono. Anche in questa stagione possiamo dire la nostra. Se potrà partecipare, la Russia partirà favorita, e anche la Spagna con Nadal e Alcaraz sarebbe una squadra fortissima. Noi siamo un gruppo unito e non abbiamo ancora sfruttato Berrettini, il nostro giocatore più forte. Tutti insieme ci crediamo”.
Il ventenne di Carrara torna anche sulla splendida vittoria di Coppa Davis ottenuta in Slovacchia: “Giocare la Davis è qualcosa di indescrivibile. Il match con Gombos è stato uno dei più intensi della mia vita, era come se tutto il Paese stesse giocando con me”, racconta.
L’azzurro lavora per rendere più concreto il suo tennis: “A volte ho l’impressione di sbagliare scelte -ammette Musetti-. È ovvio che tirare fuori il coniglio dal cilindro piaccia a tutti, ma non è così che si vincono le partite: devo diventare più solido e giocare più semplice”. Con il graduale rientro alla normalità dopo la pandemia, il Foro Italico è pronto a riaccogliere il 100% del pubblico sugli spalti: “Credo -sottolinea- che gli Internazionali Bnl d’Italia siano il Masters 1000 più bello del mondo. L’ultima volta con il pubblico fu speciale, sul Pietrangeli non c’era un singolo posto vuoto. Mi dispiace non essere riuscito ad arrivare in fondo lo scorso anno, non vedo l’ora di rivedere la gente fare il tifo per noi giocatori di casa”.
Chiosa sulla Nazionale di calcio: “Dopo la mia sconfitta a Miami ho letto sul telefono il risultato con la Macedonia. Non ci potevo credere, è stata una giornata terribile. Mancini? Secondo me non è colpa sua, è un allenatore che mi piace”.
(LaPresse)
2022年3月28日 星期一
muse的紅土賽季!
2022年3月27日 星期日
烏克蘭捐款活動
muse在ig上貼了個限時動態,原來是烏克蘭捐款活動,這孩子是真心反戰,不是跟著喊喊而已:
💓💕💖💗💙💚💛💜💝💞💟
ha avviato una raccolta fondi su For Funding a favore di UNHCR Agenzia ONU per rifugiati, a favore della popolazione Ucraina. Se puoi, sostieni anche tu questa importante iniziativa: per ogni euro donato da cittadini e imprese, la banca raddoppiera I'importo.
發起籌款活動,以支持聯合國難民事務高級專員辦事處聯合國難民署,支持烏克蘭人民。 如果可以,您也可以支持這一重要舉措:公民和企業每捐贈一歐元,銀行就會將金額翻倍。
FORFUNDING.INTESASANPAOLO.COM
3/28晚上
透過muse的大粉,發現這原來是贊助網球 nextgen的商家之一
不過也只有他這麼有心,又沒怎麼看到其他人嚮映這樣的活動
2022年3月26日 星期六
發洩脾氣就握緊砸你的拍就好
勞力士簽的誰
爆冷但就是發生了
2022年3月25日 星期五
就說再來一次是危險的
2022年3月24日 星期四
有這一些人
拿冠軍但球很粗
2022年3月22日 星期二
鬼話連篇
https://weibo.com/ttarticle/p/show?id=2309404749807389376719
其實是國胖缺錢吧
講那麼多
牆國粉絲就是無腦,還說什麼人回來了平安
屁,全世界就你牆國最危險不是嗎?
氣死鵝了,跟鵝家孩子作對啊
滾出瓜隊算了,爛死了
2022年3月21日 星期一
排名很抽象
muse本週排名掉了21/20位
洛倫佐·穆塞蒂(Lorenzo Musetti)失去了 21 個位置,一年前,他在阿卡普爾科舉行的 ATP 500 錦標賽半決賽中震驚了世界。在印第安維爾斯第二輪和鳳凰城挑戰者第二輪的失利並沒有幫助限制積分的損失,因此 20 歲的卡拉里諾發現自己處於第 76 位,被迫重新登頂從邁阿密開始,尤其是在地球上的賽季,這對他來說是他最喜歡的“狩獵場”。
意思就是最近打得太爛了,沒積分進帳
會影響之後的簽位。是說之前簽運也一直都不好。
多磨練磨練吧!年輕人。
2022年3月20日 星期日
選發球或接發
阿爾卡拉斯大躍進
2022年3月19日 星期六
【採訪】塔塔里尼:“洛倫佐·穆塞蒂現在對自己很舒服,他只需要連續性”
G神翻譯:
Lorenzo Musetti 的 2022 年一直活在明暗對比中。一些不錯的高峰,有一些顯著的成功,比如在鹿特丹的休伯特·赫爾卡茨,但到目前為止,由於一些身體問題削弱了他的賽季,他缺乏一點連續性。我們在鳳凰城挑戰者與 JJ Wolf 的比賽前(後來輸掉了比賽)與他的教練Simone Tartarini討論了這件事。
首先,一個小事實:每個人似乎都是這樣,儘管如此,洛倫佐首先對自己感到滿意。
“在 2021 年下半年,他遇到了一個問題,不幸的是也涉及個人領域。我們總是談論一個二十歲的男孩。未能將員工安置在角落;不幸的是,每個人都有自己的反應,他的反應很糟糕,帶著它,他幾乎不想玩”。
對於一個20歲的男孩來說,這一切也可以是正常的。
“這取決於性格,他是一個嚴肅而有計劃的人。今年我們又開始了,雖然不好,但還不錯。假設從健康的角度來看,洛倫佐有點不幸:在澳大利亞他正在恢復體形,然後他先是肩部問題,然後發燒了幾天,我們做了一些測試,藥房總是陰性. 在澳大利亞公開賽上與德米納爾挑戰之前,他在沒有訓練的情況下被關在房間裡好幾天。”
但是後來有了改善,但總是被一些身體問題所破壞。
“在印度,它的表現和在鹿特丹一樣好。然後又是 39 歲的高燒,喉嚨痛和頭痛,體重減輕了兩公斤:在迪拜,他無法維持預選賽,所以我們要求一張外卡。然後厄運想讓他立即抓住德約科維奇:他沒有打一場糟糕的比賽,但幾次失誤就足以懲罰他。但態度一直是積極主動的,這非常好:在戴維斯,他在處子秀時就非常擅長贏得那場比賽”。
然後是美國。
“與吉隆的比賽很好,然後穆索又像歐寶卡一樣挑了一個難纏的堅果,因為他的特點已經很難與之匹配,對於像他這樣的人來說可能是最糟糕的。然後美國人打得很好:他還擊敗了沙波瓦洛夫,納達爾在距離底線 6 米處接球才超越他,我們試圖採用相同的策略。歐寶卡除了在 220 公里/小時以上的時速上持續發球外,在底部的表現也非常出色,這並不是一場好的比賽,因為它以消極的態度開始,沒有能夠獲勝的意識。當美國人這樣玩時,它實際上是令人沮喪的。如果你打得好,你只能在決勝局中擊敗他。
然而,重要的是:他改變了態度,洛倫佐終於對自己更冷靜了,他工作得更好,更積極主動,他更快樂地玩耍、工作和旅行。請記住,從 12 月 27 日至今,洛倫佐只在家裡待了三天,但他現在並不介意。他的旅程很長,比賽總是很艱難,而印第安維爾斯錦標賽,有這麼多傑出的球員早早被淘汰,證明了這一點:網球已經趨於平穩,當你與世界前 150 名之一打球時,你就是在和某人打球真的。強。每場比賽都非常艱苦,表現和獲得好的一周越來越重要”。
與德約科維奇的兩場比賽比較,從法網到迪拜?
“很難,因為表面不同。在快車道上,諾爾提高了自己的表現,而洛倫佐則沒有那麼有競爭力,所以他擴大了差距。在巴黎的穆索很好,他剛剛在里昂完成了半決賽,他打得很好,在紅土上他很舒服。他曾與德約科維奇一起訓練過幾次,藍軍在訓練中贏得了比賽。那天他已經非常自信地進入了這個領域,精神上也很平等。這在迪拜並沒有發生,也許他希望能有一個稍微好一點的平局。他的表現並不差,但在精神上他並沒有達到最大值。畢竟,他上場的時候,或許並沒有帶著能夠贏得比賽的信念,而在巴黎,他的膽子更大。”
按照你的說法,菲尼克斯的選擇是合乎邏輯的:繼續放棄比賽。
“目標始終是匹配,然後其他一切都來了。儘管遇到了種種問題,洛倫佐還是無法參加兩場預定的比賽。如果第二輪沒有在印第安維爾斯通過,這是一個已經同意的選擇。那什麼,鳳凰的這個是250近500偽裝成挑戰者的,1000中的很多失敗者都出現在這裡,水平很高。目標只是面對他們,進行比賽,如果你得分更高的話。但到目前為止,洛倫佐一直缺少的是留在球場上的連續性,在他的腿上盡可能多地參加紅土賽季。”
原文:
Tennis, Simone Tartarini: “Lorenzo Musetti ora sta bene con se stesso, gli serve solo continuità”
Il 2022 di Lorenzo Musetti è stato vissuto fino ad ora in chiaroscuro. Dei bei picchi, con alcuni successi di rilievo come con Hubert Hurkacz a Rotterdam, ma fino ad ora è mancata un po’ di continuità a causa di alcuni problemi fisici che hanno minato la sua stagione. Ne abbiamo parlato con il suo allenatore Simone Tartarini prima del match (poi perso) con J.J. Wolf al Challenger di Phoenix.
Innanzitutto, un piccolo dato: quello che è parso a tutti è che, nonostante tutto, Lorenzo stia in primis bene con se stesso.
“Nella seconda metà del 2021 ha avuto un problema che ha purtroppo coinvolto anche la sfera personale. Parliamo sempre di un ragazzo di vent’anni. Non è riuscito a mettere il personale in un angolino; purtroppo ogni persona reagisce a modo suo e lui reagì abbastanza male alla cosa, portandosi la cosa dietro, quasi non aveva voglia di giocare”.
Per un ragazzo di vent’anni può essere anche normale tutto questo.
“Dipende dal carattere, lui è un ragazzo serio e schematico. Quest’anno abbiamo ricominciato non bene, ma benino. Diciamo che Lorenzo è stato un po’ sfortunato sotto il punto di vista della salute: in Australia stava entrando in forma, poi ha avuto prima un problema alla spalla e poi febbre per qualche giorno, abbiamo fatto dei test, sempre negativi in farmacia. Prima della sfida con De Minaur all’Australian Open è rimasto chiuso in camera per giorni senza allenarsi”.
Poi però è arrivato un miglioramento, sempre minato da qualche problema fisico.
“In India è andato bene come a Rotterdam. Poi di nuovo febbre a 39, mal di gola e mal di testa, perdendo due chili: a Dubai non sarebbe riuscito a sostenere le qualificazioni, quindi abbiamo richiesto una wild card. Poi la sfortuna ha voluto che beccasse immediatamente Djokovic: non ha giocato un brutto match, ma sono bastati un paio di errori per castigarlo. Ma l’atteggiamento è sempre stato propositivo, il che è ottimo: in Davis è stato bravissimo a vincere quella partita al debutto”.
Poi gli Stati Uniti.
“Il match con Giron è stato buono, poi Muso ha pescato un altro osso durissimo come Opelka, un giocatore con cui gli è già difficile accoppiarsi per caratteristiche, probabilmente il peggiore per uno come lui. Poi lo statunitense sta giocando un gran tennis: ha battuto anche Shapovalov e Nadal lo ha superato solo rispondendo sei metri dalla linea di fondo, stessa tattica che avevamo provato ad adottare. Con Opelka, che oltre a servire costantemente oltre i 220 km/h gioca benissimo da fondo, non è stato un match buono perché è partito con un atteggiamento negativo, senza la consapevolezza di poter vincere. Quando lo statunitense gioca in quel modo, è effettivamente demoralizzante. Se giochi bene, puoi batterlo solo al tie-break.
La cosa importante però è una: ha cambiato il suo atteggiamento, Lorenzo è finalmente più tranquillo con se stesso, lavora meglio ed è propositivo, è più contento di giocare, lavorare e viaggiare. Tieni conto che fino ad ora Lorenzo è rimasto a casa per tre soli giorni dal 27 dicembre, ma non gli pesa ormai. Il suo è un percorso lungo, le partite sono sempre difficili e il torneo di Indian Wells, con tanti giocatori di spicco eliminati precocemente, lo dimostra: il tennis si è livellato, quando giochi con uno dei primi 150 al mondo stai giocando con qualcuno davvero forte. Ogni match è durissimo, conta sempre più il rendimento e beccare la settimana buona”.
Un raffronto sui due match con Djokovic, dal Roland Garros a Dubai?
“Difficile, perché la superficie era differente. Sul veloce Nole aumenta il rendimento, mentre Lorenzo è un po’ meno competitivo, quindi amplia le differenze. A Parigi Muso stava bene, aveva appena conseguito una semifinale a Lione, giocava benissimo e sulla terra è molto a suo agio. Si era allenato qualche volta con Djokovic e l’azzurro aveva vinto dei set in allenamento. Quel giorno era entrato in campo molto fiducioso, alla pari mentalmente. Così non è successo a Dubai, sperava forse in un sorteggio leggermente migliore. Non ha giocato male, ma mentalmente non è entrato al massimo. In fondo forse non era entrato in campo con la stessa convinzione di poter vincere la partita, mentre a Parigi fu più spavaldo”.
Con ciò che mi hai detto, diventa logica la scelta di Phoenix: continuare a incamerare partite.
“L’obiettivo è sempre fare match, poi viene tutto il resto. Per tutte le problematiche avute Lorenzo non è riuscito a disputare due tornei in programma. Era una scelta già concordata se non si fosse passato il secondo turno ad Indian Wells. Che poi, questo di Phoenix è un 250 quasi 500 mascherato da Challenger, con molti degli sconfitti nel 1000 che si sono presentati qui, il livello è alto. L’obiettivo era proprio confrontarsi con loro, fare match e se si fa qualche punto ancora meglio. Ma ciò che è mancato fino ad ora a Lorenzo è la continuità di stare in campo, per arrivare con più partite possibili nelle gambe alla stagione su terra”.
Foto: LaPresse